I
Carabinieri
della Stazione Forestale di Scopa hanno denunciato in stato di
libertà A.P., 56enne del luogo, perché ritenuto responsabile di coltivazione
illecita di sostanze stupefacenti.
Durante
i servizi di controllo del territorio per la tutela ambientale, i militari si
sono imbattuti in un gruppo di 6 piante di canapa indiana, ormai dell’altezza
di oltre due metri.
La coltivazione era stata realizzata in una zona impervia
all’interno di un bosco nel Comune di Scopa, lontana da occhi indiscreti, ed
era munita di un piccolo ma efficiente impianto di irrigazione
I
carabinieri, ai cui occhi però le piante non sono sfuggite, hanno organizzato
immediati servizi di appostamento ed osservazione nell’area interessata,
riuscendo, con fatica ma in breve tempo, ad individuare nel 56enne il
responsabile dell’attività illecita.
Infine,
le piante di cannabis sono state sradicate e sottoposte a sequestro unitamente
a tutti i materiali utilizzati per la messa a dimora e la loro irrigazione, in
parte rinvenuti sul posto ed in parte trovati presso l’abitazione dell’uomo
durante la perquisizione locale, il 56enne è stato conseguentemente deferito in
stato di libertà all’Autorità Giudiziaria vercellese.