VERCELLI, IL VIDEO DEGLI ARRESTI - PER I TOPI DI APPARTAMENTO LA 'BELLAVITA' FINISCE QUI - Meticolosa indagine della Polizia mette fine alle malefatte di una banda vercellese
“OPERAZIONE BELLAVITA”:
la Polizia di Stato arresta tre
uomini per furti in appartamento
Nellaprima mattinata di giovedì scorso la Polizia di
Stato ha arrestato tre persone ritenuti responsabili di numerosi furti in
abitazione.
Nello specifico, la Squadra Mobile della Questura di Vercelli era da
tempo impegnata in una complessa attività di indagine su numerosi furti in
abitazione commessi in appartamenti del
centro cittadino.
Il fenomeno dei furti in abitazione registrati nel capoluogo
rappresentava unfenomeno crescente che,
dal giugno di quest’anno e fino all’arresto dei malviventi, non sembrava
arrestarsi.
L’attività di indagine è partita grazie al ritrovamento di un’impronta
digitale di uno dei ladri, evidenziata all’interno di un alloggio grazie
all’abile lavoro scvolto nel corso del sopralluogo effettuato da personale del
locale Gabinetto di Polizia Scientifica.
L’esito di tale accertamentopermetteva di avviare una serrata attività
d’indagine che ha consentito l’identificazione di quattro persone che, a vario
titolo, operavano in questo tipo di attività criminale.
La banda era costituita da quattro cittadini italiani, due di
giovanissima età e due di età adulta, tutti già noti alle forze dell’ordine per
molteplici precedenti penali per reati contro il patrimonio.
L’attività investigativa ha consentito di accertare la responsabilità
penale dei ladri in almeno quattro differenti furti in abitazione:
-il primo
perpetrato in Via Natale Palli, nel corso del quale sono stati asportati vari
oggetti di valore;
-il secondo
commesso in Via Marco Polo; in tale occasione, oltre a vari oggetti presenti
nell’abitazione (gioielli, orologi e denaro contante), i malviventi si sono impossessati
anche di un’autovettura che hanno poi tentato di rivendere;
-il terzo
commesso in Via Piero Lucca, che ha consentito ai malviventi di impossessarsi
di numerosi gioielli.
In tutti questi casi i malviventi si introducevano all’interno delle
abitazioni forzando le porte d’ingresso con l’utilizzo di arnesi atti allo
scasso.
L’ultimo furto è stato invece commesso in via Lullo, nel corso del
quale sono stati asportati gioielli, computer ed altri oggetti di valore.
In quest’occasione uno dei componenti della banda, sottoposto poi
all’obbligo di dimora, aveva rinvenuto il mazzo di chiavi d’ingresso
dell’abitazione nei pressi della stessa e contattava gli altri due malviventi
per organizzare il furto.
Oltre ai suddetti furti, i malviventi si sono resi responsabili di
altri due episodi delittuosi, ossia un furto presso un noto negozio di una
catena commerciale e la vendita di parte della refurtiva, provento dei furti,
con l’utilizzo di un documento contraffatto, ad un “compro oro” della città.
Raccolti gli indizi di colpevolezza, il G.I.P. presso il Tribunale di
Vercelli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso quattro
ordinanze cautelari.
All’alba di giovedì scorso i quattro uomini sono stati raggiunti dagli agenti
della Terza Sezione della Squadra Mobile che hanno dato esecuzione alle tre
ordinanze di custodia cautelare in carcere e al provvedimento di obbligo di
dimora, recuperando nelle successive e accurate perquisizioni parte della
refurtiva, oltre ad altri beni che potrebbero essere provento di svariate
attività illecite.
Allo stato, sono in corso ulteriori indagini per verificare se i
quattro malviventi si sono resi responsabili di altri episodi delittuosi.